A PRIOLO NON C'E NIENTE
DI PIU' DEFINITIVO DEL
PROVVISORIO
Occupata simbolicamente
la "fontana delle
miserie"(ubicata nei
pressi di piazza Di
Mauro) che denota
incapacità progettuale
in chi amministra la
cosa pubblica. Si
realizzano solo misere
opere di aleatoria
durata mentre Priolo ha
bisogno di Opere
artistiche di un certo
pregio (avete presente
la Fontana di Trevi a
Roma o, tanto per
restare in Sicilia, la
Fontana di Nettuno a
Messina???). A Priolo
invece NIENTE CAPOLAVORI
ARTISTICI e tutto ciò
che ci circonda appare
misero e PROVVISORIO...
PRIOLO, 22 marzo 2010)
- Una di queste ci fa
sapere, con insistenza,
che l'ìngresso della
Penisola Magnisi è stato
asfaltato e, pertanto,
la strada non rotabile
fatta di pietre aguzze e
brecciolino, che
tante autovetture ha
distrutto, non esiste
più. Cotanta asfaltatura
si sarebbe resa
necessaria per
accogliere a Magnisi il
27 marzo 2010 la
ministra dell'ambiente,
Stefania Prestigiacomo.
Incuriositi siamo andati
a controllare per vedere
questo "miracolo" della
strada asfaltata. Ecco
quello che abbiamo
visto. Le due foto,
scattate domenica 21
marzo 2010, ci
presentano il solito
stato di degrado in cui
versa ormai da decenni
l'ingresso di Magnisi.
Dov'è, dunque, la STRADA
ASFALTATA?
Perchè
raccontare bugie?
Appare sempre più chiaro
che l'amministrazione
comunale in carica sta
portando avanti SOLO una
politica fatta di
ANNUNCI (pubblici e
privati) che è ben
lontana dalla politica
del FARE. E poichè a
Priolo non mancano le
persone "tornacontiste",
disoneste, bugiarde,
inette e profittatrici
ecco che, pur di farsi
belle col "capo", non
mancano di seminare
notizie false.
ALTRE NOTIZIE FALSE:
Proprio la settimana
scorsa correva voce che
la Penisola Magnisi
finalmente era già stata
bonificata dalla cenere
di pirite e che
presso il pontile della
ex Somicem fervevono i
lavori per il suo
smantellamento.
IL SINDACO RIZZA IN
GROSSE DIFFICOLTA'
Invece la realtà è ben
diversa e il sindaco
Rizza, che nel suo
programma amministrativo
ha inserito un "progetto
di fruizione e
valorizzazione della
penisola Magnisi" e la
"dismissione pontile",
sta trovando grossissime
difficoltà nell'onorare
quel contratto morale e
legale che lui fece con
i suoi elettori (ma
anche con i suoi alleati
politici) all'atto della
sua candidatura a
sindaco di Priolo nelle
elezioni comunali del 15
e 16 giugno 2008.
20 marzo 2010 -
ALLARMANTE
SFIACCOLAMENTO ALLA ERG
NORD PRIOLO
E così, il 20 marzo
2010, mentre il Popolo
inquinato manifestava
per le vie cittadine di
Priolo per dire a gran
voce NO AL
RIGASSIFICATORE IONIOGAS,
dalla ciminiera dello
stabilimento ove si
vorrebbe costruire
questa bomba si levavano
altissime e preoccupanti
le fiamme accompagnate
da emissioni di fumi e
di odori molesti.
E ANCORA UNA VOLTA
DOBBIAMO SOTTOLINEARE
L'ASSENZA DELLE PERSONE
RAFFIGURATE NELLA FOTO
SOTTOSTANTE ALLA
MANIFESTAZIONE CONTRO IL
RIGASSIFICATORE DEL 20
MARZO 2010
Da sinistra verso
destra: Antonello Rizza
(sindaco di Priolo),
Paolo Marotta
(assessore), Tanino
Romano, Tonino
Margagliotti, Sebastiano
Boscarino (consigliere
comunale di
maggioranza), Franca
Marsala (consigliere di
maggioranza), Salvatore
Fortuna (l'unico che è
stato coerente con il NO
AL RIGASSIFICATORE).
I VOLTAGABBANA, alias
POLITICI INAFFIDABILI,
non hanno avvertito il
bisogno di unirsi al
Popolo inquinato nè in
forma
politico-partitica, nè
in forma istituzionale e
neppure in forma
privata. E poi in
consiglio comunale, con
faccia tosta, ci
raccontano la storiella
che loro sono sempre
stati contro il
rigassificatore. I
FATTI PERO' LI
SMENTISCONO GIORNO DOPO
GIORNO.
PRIOLO DIFENDE IL SUO NO
AL RIGASSIFICATORE
ABBIAMO DATO TROPPO,
ANCHE IN TERMINE DI
SALUTE, E ADESSO
DICIAMO BASTA!!!!
NON C'E' PEGGIOR SORDO
DI CHI NON VUOL SENTIRE
Per coloro che avessero
ancora le idee un pò
confuse....
Il 20 marzo 2010 non si
è scesi in strada SOLO
contro il
rigassificatore e i
volantini della
manifestazione
evidenziano che si è
manifestato:
1 - perchè la sicurezza
e la salute dei
cittadini sono al primo
posto, lo dice la
Costituzione;
2 - perchè l'occupazione
è un diritto sancito
dalla Costituzione e
passa da una
pianificazione seria del
futuro della zona
industriale e non passa
da contini provvedimenti
tampone:
3 - perchè la tecnologia
e l'innovazione vanno
verso altri modi di
creare energia
eco-compatibili-sostenibili;
4 - perchè prima occorre
bonificare e ammodernare
la zona industriale;
5 - perchè la serenità
di un popolo non si può
compensare;
6 - perchè il nostro
territorio ha già
contribuito alle
esigenze di interesse
nazionale;
7 -perchè i
cittadini di Priolo
hanno detto "NO"!
Il 20 MARZO 2010,
DALLE ORE 16:30 IN POI,PARECCHIE
PERSONE HANNO ADERITO
ALL'INVITO DELLE
ASSOCIAZIONI E COMITATI
CONTRO IL NO AL
RIGASSIFICATORE E SI
SONO RIVERSATE PER LE
VIE CITTADINE A
MANIFESTARE IL LORO
DISSENSO CONTRO LA
COSTRUZIONE DI
UN'ULTERIORE ED
INTOLLERABILE RISCHIO
INDUSTRIALE
(segretario del Comitato
priolese No
rigassificatore)
RADINO INOLTRE COMMENTA
CRITICAMENTE LA NUOVA
COMUNICAZIONE DEL CTR
SULLA RAFFINERIA ERG
NORD CHE, SECONDO CERTI
GIORNALI FILO IONIOGAS,
SANEREBBE TUTTE LE
PROBLEMATICHE DI
SICUREZZA PIU' VOLTE
EVIDENZIATE DAL
CTR STESSO. IN REALTA',
E LO DIMOSTRA CON POCHE
PAROLE ENZO RADINO,
QUELLA COMUNICAZIONE DEL
CTR NON SANA UN BEL
NULLA ESSENDO, A NOSTRO
AVVISO, UN SONORO BLUFF.
LEGAMBIENTE
ADERISCE ALLA
MANIFESTAZIONE DI GIORNO
20 MARZO 2010
Comunicato
di Legambiente per
l'adesione alla
Manifestazione di sabato
20 ore 16,30 contro il
Rigassificatore della
Erg-Ionio Gas.
IL
RIGASSIFICATORE DEGLI
IMBROGLI
QUATTRO
LUNGHI ANNI
DI BLUFF E
DI VIOLENZE
PSICOLOGICHE
AL POPOLO
INQUINATO
ECCO IN QUALE CONTESTO
DI GRANDE PERICOLO
GIORNALIERO SI
VORREBBE COSTRUIRE UN
RIGASSIFICATORE
ERG NORD
I DISASTRI
AMBIENTALI CHE CI
VENGONO INSABBIATI MA
CHE LENTAMENTE UCCIDONO
LE POPOLAZIONI
LEGITTIMO INCAZZAMENTO
Trattasi di inquinamenti
perenni, giornalieri, a
tutte le ore,
provocati da tubazioni
vecchie, rotte o in
perdita il cui prodotto
petrolifero,
regolarmente, va a
finire o nel sottosuolo
o in mare. Basterebbe
una scintilla per far
saltare tutto in aria.
nel 2006, presi dal
furor sacro dissero
fortemente NO AL
RIGASSIFICATORE per poi
sparire nel nulla e
vederli ricomparire,
improvvisamente,
in altri luoghi
innamorati folli del
rigassificatore...
16 marzo 2010: Il video
realizzato da Greenpeace
durante l'azione contro
il rigassificatore al
largo della costa tra
Pisa e Livorno
IMPAURITI DA UN ESITO
NEGATIVO PER SE E PER I
LORO PARTITI NELLE
PROSSIME ELEZIONI
REGIONALI I TRE SINDACI
DEL TRIANGOLO DELLA
MORTE CERCANO DI RIFARSI
UNA VERGINITA', AI DANNI
DELLA GENTE.
Nostro commento
I
tre sindaci di Augusta,
Melilli e Priolo,
notissimi VOLTAGABBANA,
si preparano nuovamente
e prendere per i
fondelli i residenti nel
triangolo industriale
della morte.
Sulla questione
rigassificatore,
interessante la lettura
della prima pagina (e
del seguito che si trova
a pagina 10) del
Quotidiano di Sicilia di
sabato 13 marzo 2010.
Qui vi proponiamo le due
pagine che ci sono state
inviate da due nostri
lettori.
Cosa si legge in queste
pagine?
"I primi cittadini
del Triangolo della
morte concordano col
niet della Regione:
meglio le opere di
bonifica
Rigassificatore, muro di
Ue e sindaci
La sentenza della Corte
di giustizia un vincolo
a non realizzare
l’impianto a Priolo".
I tre sindaci di
Augusta, Melilli e
Priolo, notissimi
VOLTAGABBANA, si
preparano nuovamente a
prendere per i fondelli
i residenti nel
triangolo industriale
della morte.
Infatti si producono in
clamorose marce indietro
dicendo che quasi quasi
sono contrari a quel
maledetto
rigassificatore che
Ioniogas pervicacemente,
nonostante i gravissimi
pericoli, aveva pensato
di installare in una
delle aree industriali
più insicure del globo.
Aggiungono, con molta
faccia tosta, che
vogliono rispettare la
volontà popolare (esiti
referendari ove la gente
ha detto NO AL
RIGASSIFICATORE); il
sindaco di Priolo però ,
nel ruolo di più
"spocchioso" degli
altri, come al solito
"vorrebbe pisciare -
come recita un detto
siciliano di grande
effetto - fuori dal
rinale" e fa questo
ragionamento: "poichè la
Ionio gas ha alzato il
prezzo, offrendo 80
miliardi ai Comuni,
forse sarebbe il caso
che Priolo votasse di
nuovo...".
La facciatosta di questi
politici non ha confini
poichè, improvvisamente,
dopo le note e grosse
porcate fatte e dette
quasi quotidianamente da
quando furono eletti e
che vanno contro i loro
cittadini-elettori,
vorrebbero costruirsi
una verginità
(improbabile!), e si
inventano che a mettere
le popolazioni contro
loro, sindaci casti e
puri, sarebbe la Regione
Sicilia che non ha
saputo prendere una
decisione sul
rigassificatore.
STIAMO IN CAMPANA E
SCENDIAMO COMPATTI IN
PIAZZA IL 20 MARZO 2010
Salvo Maccarrone, 15
marzo 2010
Scendi in piazza anche
tu
PRIOLO HA DATO TROPPO
AGLI INQUINATORI CHE NE
HANNO APPROFITTATO -
ADESSO IL 98 PER CENTO
DELLA POPOLAZIONE DICE
"BASTA"
ORGANIZZATA PER SABATO
20 MARZO 2010, ALLE ORE
16:30, UNA NUOVA
MANIFESTAZIONE POPOLARE
CONTRO L'INSTALLAZIONE
DI UN RIGASSIFICATORE IN
UNA ZONA SISMICA,
MILITARE, E AD ALTISSIMO
RISCHIO INDUSTRIALE
La manifestazione nasce
in concomitanza alla
manifestazione che si
terrà, in pari data, a
Livorno.
Passa
più volte il mouse sul
cartello e leggerai
che....
SI PARTIRA' DA PIAZZA
RENO (S. FOCA) ORE 16.30
si percorreranno le vie
(Salso, Pentapoli,
Castel lentini) PER
ARRIVARE IN PIAZZA 4
CANTI!
Alla Manifestazione
aderiscono:
Ass. Culturale "Priolo
Parla", Comitato
Priolese No al
Rigassificatore, PD,
Libera Democrazia, UDC,
Associazione
Liberamente,
Associazione Risvegli,
Con Toppi per Priolo,
Cittadini Attivi,
Movimenti Democratici,
IDV, Comitato in difesa
del referendum STAVOLTA
DECIDI TU, Federazione
Provinciale dei Verdi,
Associazione Neverland,
Legambiente,
Rifondazione Comunista,
La Sinistra Priolo,
Polisportiva Angelo
Custode, Sinistra
Ecologia Libertà di
Siracusa,
Decontaminazione
Sicilia, AugustAmbiente,
Comitato No al
Rigassificatore di
Melilli, Alternativa
Comunista, Sinistra in
Movimento, Studenti non
indifferenti Augusta.